A scuola in Europa e nel mondo grazie alle borse di studio di Intercultura

Venerdì 17 giugno il Presidente del Consiglio comunale Luca Milani incontrerà 25 studenti che partiranno per un'esperienza all'estero.

Alle ragazze e ai ragazzi che incontriamo, in ufficio o nel corso delle nostre attività, spieghiamo sempre perché è importante beneficiare delle opportunità di mobilità in Europa e all'estero. Sono opportunità che aiutano a crescere, a diventare cittadine e cittadini consapevoli e a sviluppare competenze (linguistiche, organizzative e relazionali) che sono anche apprezzate nel mondo del lavoro.

Proprio in quest'ottica, venerdì 17 giugno alle 17:00 il Presidente del Consiglio comunale di Firenze Luca Milani incontrerà i 25 studenti della zona di Firenze che si stanno preparando a vivere al meglio i mesi che trascorreranno all’estero grazie ad una borsa di studio offerta da Intercultura. Fanno parte dei quasi 1.700 studenti che hanno vinto il concorso dell'associazione e che partiranno questa estate per un’esperienza di vita e di studio in uno dei 60 Paesi, in Unione europea e nel mondo, dove l’Associazione di volontariato sviluppa i suoi programmi.

Gli studenti delle scuole medie superiori di Firenze, Empoli, Sesto Fiorentino e Prato selezionati nell'ambito del concorso riceveranno, in Sala di Firenze Capitale, dalle mani del Presidente del Consiglio comunale la pergamena che attesta la vincita del programma.

All’iniziativa saranno presenti il presidente del centro locale di Intercultura, Cosimo Cecchi, il vice presidente della Fondazione Intercultura, prof. Carlo Fusaro ed il rappresentante anziano del centro locale avv. Giovanni Petrocchi

Parteciperanno all’evento anche quattro adolescenti stranieri che stanno vivendo l’esperienza di scambio di Intercultura nella nostra zona: Isidora dal Cile, Alma dalle Isole Faroe in Danimarca e Ivan dal Perù e Katerina dalla Repubblica Ceca, oltre agli studenti rientrati dalla loro esperienza all’estero.

“Nonostante la situazione che sta vivendo il nostro Continente – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – con la guerra in Ucraina e la crisi economica che hanno modificato le nostre abitudini e anche la voglia di aprirsi al mondo è da apprezzare e da condividere il progetto messo in atto da Intercultura che promuove questi scambi tra studenti di varie nazionalità. Un modo per aprirsi al mondo – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – e che coinvolge la nostra città che seppe, con il sindaco Giorgio La Pira aprirsi davvero al mondo diventando un punto di riferimento per l’Europa e per tutto il mondo”.

(d.g.)

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