Gli europei preferiscono i libri stampati agli ebook
Oggi 23 aprile, Giornata internazionale del libro e del diritto d'autore istituita dall'UNESCO nel 1995, è stato pubblicato un rapporto da Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione europea che ha la funzione di pubblicare statiche e indicatori di qualità a livello europeo che consentono di fare confronti fra paesi europei, sugli acquisti online di libri, da cui risulta una preferenza degli europei per i libri stampati rispetto agli ebook.
I dati raccolti nel 2023 dicono che la quota dei residenti dell'UE che acquistano libri, riviste o giornali stampati online è rimasta significativamente superiore a quella degli e-book, delle riviste online o dei giornali online: il 13,4 % dei residenti ha acquistato libri stampati online, mentre gli acquisti di ebook sono stati realizzati dal 7,2 % dei residenti nell'UE.
Libri stampati: la percentuale più elevata di residenti che hanno acquistato libri stampati online nei tre mesi precedenti è stata segnalata nei Paesi Bassi (23,5 %), seguiti da Lussemburgo (22,2 %) e Irlanda (21,1 %). Le quote più basse sono state segnalate a Cipro (1,4 %), Lettonia (2,9 %) e Bulgaria (3,7 %).
Ebook: nello stesso anno, le quote più elevate sono state registrate in Danimarca (22,0%), Paesi Bassi (21,6%) e Irlanda (16,9%), mentre le più basse sono state segnalate a Cipro (0,6%), Bulgaria (2,0%) e Romania (2,2%).
La Danimarca e la Finlandia sono gli unici paesi con più persone che acquistavano ebook rispetto ai libri stampati nei 3 mesi precedenti la raccolta dei dati.
Maggiori informazioni sulla Giornata internazionale del libro e del diritto di autore alla pagina UNESCO.
(i.g.)
