I risultati del sondaggio europeo sulla cooperazione internazionale
Tra febbraio e marzo di quest’anno molti cittadini europei sono stati intervistati da Eurobarometro, sul tema della cooperazione internazionale per lo sviluppo dell’UE.
Eurobarometro è un ufficio europeo che si occupa di sondaggi dell'opinione pubblica in Europa su questioni relative all'Unione Europea, nonché atteggiamenti su temi di natura politica o sociale.
La Commissione europea lo incarica due volte l’anno di monitorare le tendenze chiave per l’UE, le priorità della Commissione e gli eventi socio-politici contemporanei. Anche il Parlamento europeo e le altre istituzioni possono richiedere sondaggi ad Eurobarometro.
Le indagini standard di Eurobarometro sono generalmente condotte sotto forma di interviste faccia a faccia, con selezione causale dei soggetti, svolte a casa loro nella lingua o lingue nazionali del paese, in tutti gli Stati membri dell'UE e in alcuni altri paesi e territori.
L’opinione pubblica europea ritiene che la cooperazione con i paesi partner sia una delle politiche europee più vincenti e che la pace e la sicurezza possano essere raggiunte e mantenute grazie ad una politica di collaborazione e aiuto finanziario con i paesi di tutto il mondo.
La vicenda dell’aggressione della Russia all’Ucraina non ha indebolito il sostegno dei cittadini al lavoro dell'UE a favore dello sviluppo internazionale.
L’Europa e i suoi Stati membri rimangono il principale donatore mondiale di Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) con il 43% di sostegno finanziario.
Nel 2021, rispetto al 2020, l'Aiuto Pubblico allo Sviluppo dell'Europa è aumentato del 4,3%, passando da 67,3 miliardi di € a 70,2 miliardi di € (sulla base dei dati preliminari 2021 dell'OCSE).
La pace e la sicurezza sono in cima alle sfide più urgenti e proprio a seguito della guerra in Ucraina nel sondaggio si registra una crescente preoccupazione per questi temi, con quattro intervistati su dieci (40%) che la ritengono la sfida più urgente per il futuro dei paesi partner.
La seconda sfida più urgente è la salute (39 %); seguono l'istruzione (37 %) e l'acqua e i servizi igienico-sanitari (30 %). Un quarto degli intervistati (25 %) ritiene che la crescita economica e l'occupazione siano le sfide più urgenti per il futuro dei paesi partner, mentre il 24 % indica la democrazia e i diritti umani e il 23 % la sicurezza alimentare e l'agricoltura.
I cittadini continuano a sostenere il lavoro dell'UE con i partner internazionali: l'80 % degli intervistati afferma che la lotta alla povertà in tali paesi dovrebbe essere una delle principali priorità dell'UE.
Il sondaggio si è svolto in tutti e 27 gli Stati europei e sono state elaborate altrettante schede informative specifiche per paese, nelle lingue nazionali di tutti gli Stati membri.
In allegato trovate la scheda relativa all’Italia e quella riassuntiva delle opinioni di tutti i cittadini europei.