Circular City Selfie. Storie di changemaker che stanno curvando i nostri territori

Aperta fino al 2 giugno la call del progetto In Cibo Civitas rivolta a soggetti che intendono segnalare la loro esperienze di Circular Economy for Food.

Nell'ambito di In Cibo Civitas, progetto di formazione sulla sostenibilità ambientale rivolto alle e ai giovani tra i 15 e i 25 anni, è stata aperta la call di Circular City Selfie - Cerchiamo storie di changemaker che stanno curvando i nostri territori.

L'azione si rivolge alle realtà del nostro territorio che si occupano di economia circolare applicato al food system e si propone di realizzare una mappatura di esperienze che, a partire da un atteggiamento rigenerativo nei confronti del Capitale Naturale (Umano, Culturale, Sociale, Economico, Relazionale), hanno sviluppato un modello di business circolare nel sistema alimentare, nel rispetto dei limiti planetari ed offrendo al tempo stesso uno spazio equo alla società civile.

Tutti i soggetti che intendono segnalare la loro esperienze e buone pratiche di Circular Economy for Food e che hanno in comune le caratteristiche descritte nel documento “Mappatura. Caratteristiche e requisiti dei partecipanti“, sono invitati a presentare la loro candidatura, compilando entro il 2 giugno 2023 il form sulla pagina del progetto.

Un comitato tecnico-scientifico comporto dai partner del progetto e degli enti coinvolti nelle attività valuterà le esperienze candidate e selezionerà le migliori per coinvolgerle nelle attività del progetto ed inserirle in una pubblicazione di Slow Food Editore. Le esperienze selezionate saranno promosse come best practices negli eventi di formazione e di divulgazione del progetto.

Il progetto In Cibo Civitas e la call Circular City Selfie sono promossi da  LVIA - Associazione Internazionale Volontari Laici, Slow Food Italia in collaborazione con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, il Comune di Torino, il Comune di Castelbuono, il Comune di Firenze, il Comune di Forlì, il Comune di Cesena, il Comune di Cuneo, il Comune di Borgo San Lorenzo, ImpactSkills, il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino.

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