Parlamento Ue e Consiglio impegnati per rivedere e rafforzare le norme per una maggiore tutela dei consumatori
A fine gennaio 2024 è stato raggiunto un accordo politico tra Parlamento europeo e Consiglio nell'ambito delle "Direttive sulla colazione"che stabiliscono norme sulla composizione, denominazione ed etichettatura di alcuni dei prodotti presenti nelle colazioni degli europei come il miele, i succhi di frutta e le confetture.
Questo garantirà meglio i consumatori che saranno in grado di fare scelte consapevoli e garantirà anche la libera circolazione di questi prodotti nel mercato interno.
La revisione delle norme di commercializzazione dell'UE per le direttive sui prodotti da "colazione" è stata proposta dalla Commissione europea il 21 aprile 2023 per aggiornare gli standard attuali che hanno più di 20 anni e per venire incontro anche alla domanda dei consumatori che richiedono prodotti più sani e genuini.
Nell’accordo provvisorio, che deve essere ancora adottato dai colegislatori, si punterà ad una maggiore chiarezza e trasparenza delle etichette, per esempio per il miele sarà obbligatoria l'indicazione del paese o dei paesi di origine offrendo ai consumatori un sistema di tracciabilità del miele: i paesi di origine saranno indicati in ordine decrescente, in base al peso e l'etichetta indicherà anche la percentuale rappresentata da ciascun paese nella miscela.
Per i succhi di frutta, vista la crescente domanda di prodotti a tasso ridotto di zuccheri, gli operatori saranno autorizzati a utilizzare l'indicazione "i succhi di frutta contengono naturalmente zuccheri", garantendo così una migliore informazione dei consumatori sui prodotti che consumano.
Inoltre l'etichetta di "succhi a ridotto contenuto di zuccheri "sarà consentita se almeno il 30% degli zuccheri presenti in natura sono stati rimossi. Non sarà consentito ai produttori l'uso di dolcificanti al posto dello zucchero.
Per le confetture invece dovrà essere aumentato il contenuto minimo di frutta e diminuita la quantità di zucchero : 100 g/kg in più per le confetture e 50 g/kg in più per le confetture extra.
L'accordo deve ancora essere adottato dal Parlamento e dal Consiglio, dopodiché la nuova legge sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'UE ed entrerà in vigore 20 giorni dopo. I paesi dell’UE dovranno applicare le nuove norme due anni dopo l’entrata in vigore.
Maggiori informazioni sul sito del Parlamento europeo al link indicato.
Questo è uno dei tanti esempi del lavoro degli eurodeputati che sono impegnati nella elaborazione delle norme che poi ricadranno nella quotidianità di noi cittadini.
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(i.g.)