Eurobarometro: le opinioni dei cittadini europei

Pubblicato un sondaggio sulle opinioni degli europei ad un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina 

Eurobarometro è un ufficio europeo che si occupa di sondaggi dell'opinione pubblica europea su questioni relative all'Unione Europea. Conduce indagini standard due volte l’anno su incarico della Commissione ed anche del Parlamento, sotto forma di interviste faccia a faccia, con selezione causale dei soggetti, svolte a casa loro nella lingua o lingue nazionali del paese, in tutti gli Stati membri dell'UE e in alcuni altri paesi e territori.

Secondo l'ultimo sondaggio  standard di Eurobarometro  denominato Inverno 2022-2023 e pubblicato il 23 febbraio, i cittadini europei continuano a mostrarsi fortemente solidali con l'Ucraina e favorevoli alle iniziative prese per sostenere quel paese e il suo popolo.   
Gli europei sono inoltre favorevoli alle energie rinnovabili e alla riduzione della dipendenza dalla Russia. Continuano inoltre ad avere fiducia e a dare sostegno all’euro nonostante l’inflazione.
Questo sondaggio è stata realizzato mediante interviste individuali, anche online, tra il 12 gennaio e il 6 febbraio 2023. Sono stati intervistati 26.468 cittadini nei 27 Stati membri. 

Nello specifico:

Ucraina
Gli europei sono d'accordo per il sostegno umanitario ed accoglienza nella UE delle persone in fuga con percentuali tra l’88% e il 91% degli intervistati e gli  aiuti finanziari all’Ucraina sono approvati dal 77%. Le sanzioni economiche alla Russia, alle sue imprese e ai singoli cittadini sono sostenute dal 74% degli europei. Nel complesso, la maggioranza dei cittadini europei il 56%, è soddisfatta della risposta dell'Unione europea all'invasione russa dell'Ucraina.

Transizione energetica
Una percentuale alta di cittadini europei, che oscilla tra 81 e 86% , concorda sul fatto che l'UE dovrebbe ridurre quanto prima la sua dipendenza dalle fonti energetiche russe e che  dovrebbe sostenere la transizione verde investendo massicciamente nelle energie rinnovabili
Gli europei sono convinti che l'aumento dell'efficienza energetica degli edifici, dei trasporti e delle merci ci renderà meno dipendenti dai produttori di energia situati al di fuori dell'UE e che  gli Stati membri dell'UE dovrebbero acquistare congiuntamente energia da altri paesi per ottenere un prezzo migliore. Inoltre, l'81 % degli intervistati afferma di aver adottato misure per ridurre il proprio consumo di energia.

Inflazione ed euro
L'aumento dei prezzi, l'inflazione e il costo della vita sono problemi molto sentiti dai cittadini europei. La percezione della situazione dell'economia europea è rimasta invariata dall'estate scorsa: il 40 % la considera "buona", il 51 % "negativa". Anche l'opinione sulla situazione dell'economia nazionale è rimasta relativamente stabile rispetto all'estate del 2022, con il 35 % di giudizi positivi e il 63 % di giudizi negativi.
Il sostegno all'euro rimane a un livello molto elevato nell'UE nel suo complesso il 71 %, soprattutto nella zona euro con il 79 %.
Inoltre, più della metà degli intervistati il 54% ritiene che il piano di ripresa NextGenerationEU possa dare una risposta efficace alle attuali sfide economiche. Il 63 % ritiene anche che per stimolare gli investimenti del settore privato dovrebbero essere utilizzati fondi pubblici a livello di UE.

Maggiori informazioni sul sito di Eurobarometro al link indicato.
 

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