Giugno ha visto iniziative per il Pride month in tutta Europa. A Firenze il mese del Pride si concluderà l'8 luglio con la manifestazione toscana.
Quello di giugno è stato il mese del Pride, un mese che ha visto protagonista la comunità LGBTIQ+, reclamando i propri diritti.
Sono moltissime le iniziative portate avanti nel corso di giugno in tutte Europa: dal sito di euronews.eu è possibile consultare una raccolta di articoli e approfondimenti che raccontano le iniziative intraprese in occasione del Pride in tutta Europa.
Un'iniziativa degna di nota è la campagna “Pride Heroes”, promossa dal Servizio di Azione Esterna della Commissione europea e finalizzata alla valorizzazione del lavoro di quelle persone che quotidianamente impegnate nella promozione e nella difesa dei diritti umani delle persone LGBTIQ+. Un lavoro fondamentale, che contribuisce a dare visibilità alla diversità e alla costruzione di una società di tolleranza e rispetto.
L’orgoglio LGBTIQ+ promuove l’autoaffermazione, la dignità, l’uguaglianza e la visibilità delle persone della comunità e di tutte e tutti coloro di diverso orientamento sessuale, identità o espressione di genere. Un sondaggio europeo ha mostrato che le discriminazioni verso le persone della comunità LGBTIQ+ sono ancora, purtroppo, realtà e questo è il motivo per il quale la Commissione europea ha elaborato l’LGBTIQ Equality Strategy 202-2025, con l’obiettivo di contribuire al cambiamento della società, affiché più nessuno debba subire discriminazioni, esclusioni e violenza.
La strategia individua obiettivi chiave, costruiti attorno a quattro pilastri da raggiungere entro il 2025:
- eliminazione della discriminazione nei confronti delle persone LGBTIQ
- garantire la sicurezza delle persone LGBTQI
- costruire società più inclusive per le persone LGBTQI
- promuovere l’uguaglianza delle persone LGBTQI
Il report sui progressi recentemente pubblicato mostra che un numero crescente di stati membri stanno promuovendo iniziative per l’uguaglianza e le pari opportunità e che l’Unione europea sta lavorando su azioni concrete, comprese quelle nel settore della gestione e della condivisione dei dati. Ad esempio, restando sul primo pilastro, la Commissione ha adottato una proposta di regolamento che prevede regole per impegnare i sistemi di IA nella lotta alle discriminazioni. In aggiunta, la Commissione ha fatto passi avanti nella risoluzione dei problemi che emergono nelle ricerche rilevanti per la comunità LGBTIQ.
Per diventare un’Unione in cui tutte e tutti possano prosperare, a prescindere dal proprio orientamento sessuale o dalla propria identità di genere, c’è ancora molto da fare. Per questo motivo celebriamo insieme questo mese del Pride, che a Firenze si concluderà con le manifestazioni previste per sabato 8 luglio in occasione del Pride Toscana.
(d.g.)