La Commissione coinvolgerà maggiormente i giovani nel definire le politiche dell'UE
Dopo l'Anno europeo dei Giovani del 2022 che ha visto le tematiche giovanili al centro degli sforzi di Commissione, Parlamento europeo e Stati membri per dare nuove speranze, forza e fiducia nel futuro alla generazione più penalizzata dalla pandemia, la Commissione per il 2024 intende mettere a sistema la dimensione giovanile nelle politiche europee in modo concreto e significativo, dando ai giovani una maggiore voce in capitolo nelle decisioni che li riguardano.
In fase di elaborazione delle politiche dell’UE, la Commissione effettuerà “un controllo dei giovani “, in modo che i giovani siano sistematicamente presi in considerazione attraverso consultazioni e valutazioni d’impatto.
Inoltre la dimensione giovanile, nell'ambito delle priorità e delle politiche dell'UE, risponde alle richieste del Parlamento europeo e del Consiglio e di organizzazioni importanti dei portatori di interessi, come il Forum europeo della gioventù.
La Commissione ha quindi anche presentato diverse iniziative concrete per dare risposta alle preoccupazioni dei giovani nei cinque ambiti politici di maggior interesse: salute e benessere, ambiente e clima, istruzione e formazione, cooperazione internazionale e valori europei, occupazione e inclusione.
Nell'ambito di tali misure la Commissione ha dichiarato che :
- porterà avanti i lavori verso un diploma europeo congiunto nel 2024, in linea con la strategia europea per le università;
- istituirà una piattaforma per il dialogo e consultazioni a cadenza regolare con organizzazioni giovanili di tutto il mondo attraverso la piattaforma di dialogo con i giovani nell'azione esterna dell'UE;
- aggiornerà il proprio quadro di qualità per i tirocini nel 2024 al fine di affrontare questioni quali l'equa retribuzione e l'accesso alla protezione sociale;
- elaborerà orientamenti sul benessere nelle scuole, la cui pubblicazione è prevista per il 2024;
- si rivolgerà ai giovani con la prossima campagna sul clima e la democrazia in vista delle elezioni europee del 2024;
- aumenterà le opportunità di volontariato per i giovani per affrontare la transizione verde, integrando l'invito per il 2024 del Corpo europeo di solidarietà nell'ambito di Orizzonte Europa;
- attuerà ulteriormente l'iniziativa ALMA (aspirare, imparare, conoscere, conseguire) per aiutare i giovani svantaggiati di età compresa tra i 18 e i 29 anni a integrarsi nella società e nel mercato del lavoro mediante un'esperienza di apprendimento professionale all'estero.
Inoltre per avvicinare maggiormente l'UE ai giovani, anche in vista delle elezioni europee del 2024, dal 12 al 19 aprile si svolgerà la Settimana europea della gioventù 2024 incentrata sulla partecipazione democratica e sulle elezioni.
In questa settimana i giovani potranno organizzare e partecipare ad attività di ogni tipo in Europa e nel resto del mondo. Maggiori informazioni al link sotto.
(i.g.)