Martedì 16 dicembre un webinar gratuito per approfondire le azioni Jean Monnet per le scuole del programma Erasmus+.
Martedì 16 dicembre 2025 dalle 14:30 alle 16:30 si terrà un webinar gratuito, organizzato dall'Agenzia Erasmus+ Indire, dedicato alle Azioni Jean Monnet per la scuola: uno strumento per promuovere la comprensione dell’UE e del funzionamento delle sue istituzioni, sia nell’istruzione generale che nella formazione professionale (ISCED 1-4), in risposta alla diffusa mancanza di conoscenza e alla notevole disinformazione e cercare quindi di rispondere al "disincanto" dei cittadini nei confronti dell'Unione e delle sue politiche.
Grazie alla partecipazione di Marta Anna Brignone (Jean Monnet Project adviser per l'EACEA) saranno illustrate le diverse opportunità previste nell'ambito di questa Azione. La prossima scadenza per queste Azioni è indicata al 3 febbraio 2026. Il webinar è gratuito ma è richiesta l'iscrizione al link in allegato.
Tra queste azioni, troviamo le iniziative Jean Monnet "Imparare l'UE" pensate per offrire a scuole e istituti di istruzione e formazione professionale (ISCED 1 – 4) dell'UE e dei paesi terzi associati al programma l'opportunità di realizzare progetti specifici su tematiche relative all'Unione europea come democrazia, storia dell'UE, funzionamento dell'UE, diversità culturale e molto altro.
L'obiettivo di queste azioni è, infatti, promuovere l'introduzione di una prospettiva dell'Unione Europea nella cultura educativa delle scuole e degli IFP e contribuire a rafforzare l'identità europea e la cittadinanza attiva tra studenti e insegnanti.
Le attività saranno offerte da scuole e IFP (ISCED 1 – 4). Essi possono ideare ed erogare contenuti su questioni UE e creare esperienze di apprendimento autonomamente o con il supporto di istituti di istruzione superiore o altre organizzazioni pertinenti (ONG, associazioni, ecc.).
I progetti presentati nell'ambito di quest'azione dovranno rispettare uno o più dei seguenti punti:
- prevedere l'insegnamento su questioni relative all'Unione Europea ufficialmente integrato nei programmi di studio (insegnamento in una o più materie esistenti);
- prevedere esperienze di apprendimento su materie relative all'Unione Europea che integrano corsi già esistenti: apprendimento collaborativo, co-insegnamento, tra le altre materie;
- prevedere seminari extracurriculari, visite di studio, altri tipi di esperienze sull'UE che coinvolgono altre organizzazioni.
I progetti devono prevedere un minimo di 40 ore di insegnamento all'anno scolastico per tre anni consecutivi su materie relative all'UE. La durata dei progetti è, quindi, normalmente di 36 mesi (sono possibili estensioni, se debitamente giustificate).
Per ciascun progetto può essere richiesto un finanziamento massimo di 35.000 euro, pari all'80% dei costi totali dell'azione.
La call è aperta fino alle 17:00 del 3 febbraio 2026 (ora di Bruxelles).
Per maggiori informazioni, consultare la Guida del programma Erasmus+ e il sito ufficiale del programma ai link in allegato.