"Maschia. Per un servizio di cura": il progetto di Arci Firenze

Una serie di attività volte alla sensibilizzazione sul ruolo degli stereotipi di genere nella società

Il progetto "MASCHIA. Per un servizio di cura" di ARCI Firenze è realizzato con il contributo di EUROPE DIRECT Firenze, nell'ambito del Festival dei Diritti e in collaborazione con Superterrestre APS, Lungarno e Associazione La Mosca

Il calendario delle attività prevede: 

- Laboratorio di co-immaginazione (partecipazione limitata, su prenotazione), sabato 16 e domenica 17 novembre 2024, dalle ore 10.00 alle 18.00, presso il Circolo Arci di Porta al Prato (via delle Porte Nuove, 33). I beneficiari del laboratorio sono guidati alla co-creazione di un servizio di confessione maschile permanente, esplorando e decostruendo il tema del confessionale, e socializzando le proprie esperienze ed expertise sul maschile. I partecipanti sono invitati a sviluppare sia la dimensione software che hardware del confessionale, ovvero sia le attività che esso offre sia la spazialità ed dispositivi necessari, assumendo un ruolo proattivo nella sua evoluzione ed implementazione. 

- Evento pubblico, sabato 16 novembre 2024, dalle ore 18.00 alle 02.00, presso il Centro Giovani Exfila. Le riflessioni sul maschile sono protagoniste dell'evento con il talk "MASCHIA. Disimparare la virilità", dalle ore 21.00 alle 22.30, con Superterrestre APS, Lungarno, Mica Macho, Antropochè e Associazione Vanvera (realtà che ha curato il podcast Il Cuore Scoperto). A seguire dalle ore 22.30, il live di CIGNO con la sua "liturgia laica dai tratti psichedelici" che fonde il blues con l'industrial, l'elettronica con il rock. Da mezzanotte, fino alla fine della serata è previsto dj set.

- Evento pubblico, martedì 19 novembre 2024, dalle ore 21.00, l'appuntamento alla porta di Porta al Prato per celebrare la Giornata Internazionale dell'Uomo con un trekking urbano e un happening. Un confessionale mobile si sposta dalla porta verso la cabina di Fotoautomatica in Oltrarno (Via Santa Monaca, 1) che per l'occasione si trasforma in "FotoautoMASCHIA", ovvero un dispositivo di confessione ludica, in accordo con il gestore. Un'attività volta a iniziare una tradizione transfemminista per questa importante ricorrenza legata alla sensibilizzazione sulla salute del corpo maschile e sulla cura dell'uomo.

- Post-produzione e follow up per lo sviluppo di un servizio di cura (partecipazione limitata). Sabato 14 dicembre 2024, dalle ore 10.00 alle 13.00, presso il Circolo Arci di Porta al Prato (via delle Porte Nuove, 33) il gruppo si incontra per un follow-up del progetto al fine di definirne collettivamente le modalità di sviluppo. Durante il mese di dicembre 2024, Arci Firenze e Superterrestre APS si occupano di coordinare il gruppo di beneficiari diretti del laboratorio al fine di costruire una rete solida di persone che pongano le basi di un servizio di cura permanente presso il Circolo Arci.

A partire da un lavoro di ricerca sul maschile avviato dal 2021, "Men Care - Unlearning Manhood", sviluppato con il supporto del programma europeo Culture Moves Europe, dell'Istituto Italiano di Cultura di Vienna e dell'Università di Arti Applicate di Vienna, "Maschia. Per un confessionale maschile" ha trovato la sua prima prototipazione presso la rassegna artistica Crisalidi. ARCI Firenze propone, nella visione di sviluppo di progetto con Superterrestre APS, di trasformare la pratica artistica in un servizio intersettoriale permanente dedicato alla messa in discussione degli stereotipi di genere legati al maschile, le norme sociali ad essi legate per favorire un maggiore equilibrio di genere e un ruolo proattivo degli uomini che in questa trasformazione possono trovare realizzazione personale.

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