Recovery Plan: approvato il PNRR italiano

La Presidente della Commissione europea il 22 giugno a Roma

La Commissione europea ha approvato il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza presentato dal Governo italiano. Il Piano è stato considerato ben allineato alle raccomandazioni specifiche dell'Ue per il Green Deal con il 37% delle misure specifiche indirizzate alla transizione climatica e il 25% dedicato al digitale.
Piano che è stato promosso a pieni voti secondo i parametri dettati dalla Commissione europea (tutte A in 10 criteri su 11 e una B sui costi) sul piano del rispetto delle raccomandazioni-paese, del contributo all'occupazione, alla crescita e alla transizione ecologica, all'impegno a non danneggiare l'ambiente, ad avere un impatto durevole sull'economia nazionale e a favorire la transizione digitale. 


L'Italia è il primo beneficiario dei fondi del NextGenerationEU e riceverà circa 70 miliardi di euro in sussidi e circa 120 miliardi di euro in prestiti. In base alla legislazione europea, una prima quota, pari al 13% sarà versata come pre-finanziamento e arriveranno presto 25 miliardi.

La settimana scorsa sono stati approvati i Piani di Portogallo, Spagna, Grecia, Danimarca e Lussemburgo. Poi è toccato a Slovacchia, Austria e Lettonia. Adesso sono stati approvati quelli di Italia, Gemania e Belgio. Sono infatti di questi giorni le foto della Presidente  nel  tour delle capitali di NextGenerationEU.

Oggi 22 giugno è atteso l'incontro a Roma agli Studi di Cinecittà  alle 16,30 tra la Presidente Ursula von der Leyen e il Presidente Mario Draghi per la presentazione ufficiale della valutazione al Pnrr italiano.

 

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