Grazie alla tessera europea di assicurazione malattia i cittadini europei hanno accesso ai servizi sanitari necessari in tutta Europa.
È estate ed è tempo di vacanza. Sono molte le persone in Europa che scelgono di trascorrere un periodo in un altro paese dell'Unione.
E proprio per questo è bene ricordare che tra i tanti diritti di cui godono i cittadini europei, c’è anche quello all’accesso ai servizi sanitari in tutta Europa in caso di permanenza breve (fino a 90 giorni) in un altro paese.
Cosa succede, infatti, se ci si trova all’estero per le vacanze e si ha bisogno dell'assistenza di un medico? Grazie alla tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) si ha diritto a ricevere cure mediche alle stesse condizioni e allo stesso costo degli assicurati nel paese in cui si è in viaggio. La tessera è diversa per ogni paese, fornita dai diversi servizi sanitari nazionali. In Italia corrisponde, infatti, con la tessera sanitaria che usiamo quotidianamente. Grazie al "sistema" creato dall'UE con TEAM, la nostra tessera ci permette di viaggiare in tranquillità negli altri paesi dell'Unione.
La tessera dà il diritto di accedere, nel paese in cui si è in viaggio, a tutte quelle cure sanitarie necessarie e che non possono essere rinviate fino al rientro dal soggiorno all'estero. È quindi bene tenere presente che questa:
- non è un'alternativa all'assicurazione di viaggio. Non copre alcuna assistenza sanitaria privata o costi come un volo di ritorno verso il proprio paese d'origine od oggetti smarriti/rubati;
- non copre i costi se si viaggia per l'esplicito scopo di ottenere cure mediche;
- non garantisce servizi gratuiti. Dato che i sistemi sanitari di ogni paese sono diversi, un servizio gratuito nel proprio paese potrebbe non esserlo in un altro.
La tessera TEAM è valida in tutti i paesi dell’UE e in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito.
Prima di partire è quindi opportuno assicurarsi di avere con sé la propria tessera sanitaria in corso di validità (e in caso rivolgersi al Servizio Sanitario Nazionale) e consultare la pagina ufficiale del sito della Commissione europea (in allegato) per conoscere i numeri di emergenza, i trattamenti e i costi e come comportarsi in caso di smarrimento della carta.
(d.g.)