Approvato l'avviso pubblico per l’assegnazione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive
Il bando approvato dalla Regione Toscana è rivolto a micro imprese, piccole imprese, medie imprese in possesso dei parametri dimensionali, ovvero imprese di produzione cinematografica ed audiovisiva italiane, europee o extraeuropee. Fra le imprese italiane sono ammesse unicamente quelle che operano con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario 59.11 (classificazione Istat Ateco 2007); le imprese europee e quelle extra europee hanno l'onere di dimostrare, con documentazione aggiornata e all’atto della presentazione della domanda di candidatura, di possedere come codice primario o secondario il codice Nace Revisione 2 59.11 o equivalente.
La domanda, soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16 euro, salvo disposizioni di legge che ne prevedono l’esenzione, può essere presentata a partire dalle ore 10.00 di lunedì 20 novembre 2023 e fino alle ore 16.00 di martedì 9 gennaio 2024. La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente per via telematica, accedendo tramite la propria identità digitale (Spid, Cns, Cie), sul sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT). Tale istanza deve essere redatta dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e firmata digitalmente dal rappresentante legale del soggetto richiedente. Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati.
La dotazione finanziaria complessiva disponibile del bando è pari a 3 milioni di euro, suddivisi in: 200.000 per la produzione di opere afferenti alla tipologia cortometraggi di finzione, animazione e live action, con una durata inferiore od uguale ai 52 minuti (produzione di cortometraggio); 500.000 euro per la produzione di opere afferenti alla tipologia documentario di lungometraggio con una durata minima di 40 minuti, ovvero se in più episodi (cosiddetta docuserie) di durata complessiva pari o superiore a 90 minuti (produzione di documentario); 1.800.000 euro per la produzione di opere afferenti alla tipologia lungometraggi di finzione, con una durata minima di 52 minuti, destinate allo sfruttamento cinematografico e/o televisivo (anche VoD e SVoD)
(produzione di lungometraggio); 500.000 euro per la produzione di opere afferenti alla tipologia serialità (finzione, documentaria, docufiction), con una durata complessiva pari o superiore ai 90 minuti, destinate allo sfruttamento cinematografico e/o televisivo (anche VoD e SVoD) (produzione di serialità).
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale (Pr) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate alla priorità 1 azione 1.3.5 "Sostegno alle imprese culturali" del programma.
(t.z.)