Ridurre lo spreco alimentare: le osservazione dei cittadini europei

Il 10 e il 12 febbraio saranno presentate alla Commissione le osservazioni elaborate da un panel di 150 cittadini UE sul tema.

La strategia "From farm to fork" (Dal produttore al consumatore), al centro del Green Deal Europeo, mira a rendere i sistemi alimentari equi, sani e rispettosi dell'ambiente e la riduzione delle perdite di cibo e degli sprechi è parte integrante della strategia stessa.
La Commissione europea si è posta l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari introducendo degli obblighi  giuridicamente vincolanti in tutta l'UE entro la fine del 2023, nell'ambito di un'iniziativa più ampia volta a rivedere la direttiva quadro sui rifiuti, che dovrebbe proporre misure per ridurre la produzione di rifiuti e aumentare la preparazione per il riutilizzo o il riciclaggio dei rifiuti .

Da un'osservazione ufficiale fatta nell'UE nel 2020 sono emersi  i seguenti dati: quasi 57 tonnellate di rifiuti alimentari sono stati generati quell'anno, per lo più dalle famiglie (55%), con un valore stimato di 130 miliardi di euro. Inoltre i rifiuti alimentari rappresentano l'8-10% delle emissioni globali di gas serra.

La fissazione di obiettivi di riduzione delle perdite di cibo e degli sprechi dell’UE è stata al centro della consultazione pubblica aperta dalla  Commissione il 24 maggio 2022 sulla revisione della direttiva quadro sui rifiuti  dell'UE.
I cittadini e le altre parti interessate sono stati invitati a presentare il loro parere sulla prevenzione degli sprechi alimentari fino al 24 agosto 2022 tramite il portale Have your say.

Successivamente  la Commissione, al fine di ottenere suggerimenti nella definizione della sue iniziative politiche e legislative, ha organizzato per la prima volta gruppi  di cittadini per conoscere le loro opinioni su come intensificare l'azione per ridurre gli sprechi alimentari nell'UE, mutuando la buona pratica del coinvolgimento dei cittadini dai panel dei cittadini coinvolti nella discussione sulla Conferenza sul Futuro dell’Europa.

Un gruppo di 150 cittadini scelti a caso, che rappresentano la diversità della popolazione dell'UE, sono stati invitati a discutere sul tema e a proporre azioni che dovrebbero coinvolgere tutte le parti interessate al fine di intensificare gli sforzi per ridurre gli sprechi alimentari.
Nella prima sessione tenutasi in presenza tra il 16 e il 18 dicembre 2022, a Bruxelles sono state gettate le basi per le altre sessioni sotto forma di gruppi di lavoro. Sono seguiti poi gli incontri online, dal 20 al 22 gennaio 2023, dove sono state formate le prime bozze per la raccomandazioni alla Commissione da parte dei panel dei cittadini.
La terza e ultima sessione si tiene a Bruxelles in questi giorni dal 10 al 12 febbraio 2023.

Le conclusioni dei dibattiti e delle raccomandazioni saranno presentate alla Commissione europea e saranno incluse nel pacchetto che accompagna la proposta legislativa degli obiettivi comunitari di riduzione degli sprechi alimentari.

Maggiori informazioni sui Panel dei cittadini si trovano nel sito della Commissione europea.

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